Buon Natale!!

Ciao!
Mi scuso perché in questo periodo sto scrivendo poco.
Vi porgo i miei più cari auguri, e spero che questo Natale,al di là della Religione, sia visto come un Natale e non come un'occasione di spendere soldi, come lo fà intendere oggi il mercato.
Infatti è da un paio di settimane che in Tv vedi solo pubblicità di cartoni animati.
Durante questo mese di assenza ho preparato 3 argomenti che posterò il prima possibile...
Ciao!

I nuovi zerbini

Ciao.
Ho parlato spesso dei Diritti Umani. E sempre facile fare esempi evidenti, come Birmania...
ma a chi è mai venuto in mente di pensare un po al vicino invece di andare dall'altra parte del mondo.
Italia. Lavoro in nero, lavoro minorile.
Nessuno ci pensa.
Italia. Bullismo scolastico.
Italia. Mafia.
Italia. Governo menefreghista in molte cose...
Italia. Datori di lavoro e superiori dittatori.
L'Italia c'è....ma gli Italiani dove sono finiti? Davanti alla porta di casa dei politici, dei superiori...come si fa altrimenti a mostrarsi al pubblico con le scarpe piene di fango e la casa, anzi villa(e) sporche.
Soru taglia fondi alle scuole paritarie sarde...e lo stato contribuisce...
Milioni di licenziati.
Guardando la bandiera si vedono 3 colori...
non so usciti dal niente...persone sono morte per questo. E adesso si muore di ignoranza e menefreghisco...
Liberta,Legalità e Uguaglianza: cosa abbiamo di ciò?
Siano in completa balia dei politici,spesso corrotti quel comune(Legalità) e non siamo uguali di fronte a niente e a nessuno. Restano le antiche classi: Aristocrazia,Borghesia e Operaia.
Che dire, forse anche queste parole faranno storia. O meglio questi pensieri. Non serve una rivoluzione sociale,c'è tempo, prima serve quella politica. Prendiamo le nostre armi e combattiamo. Non servono fucili. Serve solo Buona Volontà e qualcuno che si renda conto in che condizione è l'Italia.

Vicino a Gabriele

Non ho mai conosciuto a Gabriele. Non so se fosse una brava persona o un criminale. Ma gli sono vicino. Io e il mio blog. Lasciateli un ultimo saluto sul suo profilo Facebox(Netlog).
E non guardate chi muore come se fossero persone qualsiasi, ma come se voi foste nei panni di un loro amico o famigliare. Perchè è facile parlare da distaccati, ma è difficile parlare se gli sei accanto. Io gli sono accanto. Ciao, Gabriele.

Xenofobia contro la Romania

Agressioni di e verso i Rom...cosa pensare? Inanzitutto i Rom non sono Rumeni, quindi non è giusto accusare a tutti loro. I Rom sono completamente indipendenti dalle leggi e della mentalità rumena, in quanto sono popoli stabiliti in Romania, non nativi.
Si, anche i rumeni hanno una mentalità diversa dalla nostra, li definiremmo criminali, ma comunque ci sono anche i criminali italiani, e credetemi, sono tanti. Poi se si parla di immigrazione, si, forniscono all'Italia una manodopera, ma ci sono anche tanti italiani disoccupati senza fare niente. Prima di prendere manodopera straniera, perché non occupiamo quella italiana?

No Mafia: Germania e Italia unite nella lotta alle Mafie

"La Germania gioca un ruolo fondamentale nella lotta contro la Mafia"ha detto Joerg Ziercke, presidente dell'ufficio federale per il crimine. Speriamo che questa coalizione crei qualche risultato. Ho già parlato tante volte della Mafia. Ma non tutti si accorgono che essa è un vero problema. Tutto nel sud è in mano alla Mafia. La Mafia è la società, o meglio dire, le società più ricche del sud Italia.

Levi-Prodi

Ma il Governo Prodi non si era posto come obbiettivo ridurre le tasse?
E' applicandole sui siti e sui blog informativi che risolve tutto?
Per me la legge Levi-Prodi è una s*******a....si, lo stato guadagnerebbe qualcosa di più, ma il web non è dello stato. Il web è uno stato. Lo Stato Italiano non ha nessun diritti sul web, su web lo stato Italiano è un'utente, come lo sono io. Non può fare leggi sul web. Quindi protestate contro la legge Levi-Prodi.
L'informazione via Web deve restare gratuita e accessubile a tutti.

Guerriglia Urbana e Diritti Umani

"Shadow of the day"."Ombra del giorno". E' questo il titolo di questa canzone dei Linkin Park. Quello che per molti è un semplice video musicale, diventa per alcuni un servizio del Tg. Guerriglia Urbana.
Magari alcuni criminali, come ad esempio la violenza negli stadi. O forse una rivolta, che si può trasformare molto facilmente in criminalità, come gli accusati di devastazione, i manifestanti del G8 che faranno in tutto 225 anni di galera.
Una rivolta, magari legata ai diritti umani. Tutti abbiamo dei diritti. Il più fondamentale è "Tutti nasciamo uguali e liberi" che potete vedere in questo video che ho caricato da Youtube su una community. Gli altri li potete trovare in questo profilo.
Diritti che non in tutti i posti vengono rispettati, come in Birmania.
A proposito della Birmania, io ieri ho ricevuto una mail da un indirizzo email governativo americano, che non avevo mai contattato. La posto qui sotto....

Thank you for your active interest in Burma. Like you, we are dismayed by the crackdown on demonstrators, the nighttime raids and the politically motivated arrests.

Now is the time for change. We are actively engaging the UN Special Adviser, Ibrahim Gambari, and the Security Council to push the government of Burma for a release of political prisoners and detainees. We are also pressing the military regime to begin the process of national reconciliation and democratization.

The United States has repeatedly emphasized the importance of ending violence and assisting the people of this troubled region. President Bush recently called for both the UN and all nations to use their diplomatic and economic leverage to help the Burmese people reclaim their freedom. To this end, the United States introduced sanctions aimed at members of the military regime and the EU is considering an expansion of its own sanctions. The president also underscored the importance of supporting humanitarian groups working in the region. Mrs. Bush, the First Lady, is deeply committed to this issue, recently discussing the situation with the Secretary General of the UN.

Your voice is crucial in our decision-making processes, and we want to reiterate our appreciation for your concern. By studying this increasingly important global issue, you become better, more engaged citizens.

We remain committed to facilitating democratization in Burma and continue to move as quickly as possible to end this terrible situation.

Sincerely,

Morgan O’Brien, Public Affairs Officer

Da qui potete fare copia e incolla e leggere la traduzione in italiano.

Io mi ritengo fortunato ad essere nato in un paese democratico come l'Italia. Perché la democrazia è la prima regola per un paese civile.

Per questo firmate questa petizione che ho creato. Per un mondo civile.Fate girare il link,grazie.
http://firmiamo.it/dirittiumani
http://www.firmiamo.it/dirittiumani
P.s. I link portano tutti e 2 alla petizione.

Cagliari-Linate: 6 euro

Grazie alla continuità territoriale, secondo un reportage del "Giornale di Sardegna" costerebbe solo 6 euro se si scegliesse come compagnia la low-cost Raynair.
Tuttavia se uno scegliesse di tornare la settimana dopo anziche il giorno dopo, solo il rientro verrebbe a costare 121 euro. Quindi si stanno facendo passi, ma, ancora nulla per i viaggiatori sardi.

Eutanasia now

Ritorna a far parlare di se il caso englaro, da poco trattato anche nel mio blog. Secondo la nuova sentenza della cassazione preannuncia che, potrà concedere l'eutanasia, solo in caso

che sia provata come irreversibile la condizione di stato vegetativo e che sia
accertato che il convincimento etico di Eluana avrebbe portato a tale decisione
se lei fosse stata in grado di scegliere di non continuare il trattamento.

Fonte: ilmessaggero.it

Il sondaggio ha rilevato che il 100% dei votanti è favorevole all'eutanasia solo in certi casi.
Speriamo che la Cassazione faccia la scelta giusta, perché il destino di Eluana e di tanti altri che sono nella sua condizione è nelle sue mani.

La situazione politica on the road

La mattina quando andando a scuola, accendo la radio in macchina, indovinate di cosa sento parlare? Di crisi politica. Cambio stazione, ma il discorso è lo stesso...lunedi, stavano parlando degli esiti delle elezioni del partito democratico. Hanno detto una cosa con cui concordo: se si continua a parlare di politica, vuole dire che c'è ancora qualche speranza, che la politica italiana non è morta. Comunque continuo a scusarmi per la molto scarsa presenza, ma ultimamente ho molti impegni....grazie...

Ambiente...

Blog Action Day
Ambiente...no,non posso parlare di ambiente. Prima dell'ambiente ormai ci sono la politica e l'economia...si, è questo il mio messaggio per questa grande giornata, una giornata in cui tantissimi blogger, più o meno giovani, hanno inviato nei loro blog, foto,video e testi. Il mio testo è questa, ancora un'altra denuncia a tutto ciò che viene "appiopato" dal consumismo....Non è un granchè,confesso di averlo buttato giù in frettaperchè, con la scuola e gli altri impegni, ultimamente ho poco tempo libero, ma spero che venga letto e commentato, in quanto io ho rispettato l'impegno preso con l'iniziativa...ho semplicemente fatto riflettere...credo sia questo lo scopo: far riflettere...non importa come, ma se ci riesci...

Tra tricolori e mortadelle....

La satira politica non manca mai, neppure tra i politici. Armati di coltelli,grembiuli,padelle e tricolori, gli esponenti dell'AN hanno preso di mira, non solo il governo Prodi, ma Prodi in se stesso....


Un lungo corteo, aperto da Gramazio che, con un bel grembiule bianco ha affettato una mortadella davanti a tutti...
C'è anche chi non ha resistito alla tentazione e, imitando questo video trovato su youtube, si è cotta una bella fetta di mortadella....



Dopotutto la situazione politica italiana non sembra preoccupare molto i politici...tra cui Beppe Grillo, che, non volendo vicini, si è fatto fare una concessione edilizia dall'amico sindaco di Genova e si è costruito 2 piscine e una veranda di 100 mq in una zona ambientale. Da poco infatti era andato in comune con i ragazzi di Legambiente per protestare contro l'asfaltamento del manto stradale che porta a casa sua...quando è stato accusato di averlo fatto ha risposto:

Lo fanno tutti....

Oltretutto a quanto pare il fenomeno Grillo si è spento....in caso di una sua candidature, a quanto pare, sarebbero solo il 40% dei votanti a votarlo...

Discriminazioni razziali

Su questo proposito ci sarebbero milioni e milioni di esempi...ma vorrei solo fare una domanda a tutti i visitatori...
avete sentito di quel sardo che, accusato di aver violentato una ragazza in Germania, ha avuto la condizionale solo perché sardo? Quindi tutti noi sardi, compreso io violentiamo le donne?
E come se allora tutti i tedeschi sono nazisti, tutti quelli di destra fascisti, tutti i napoletani mafiosi....che ne pensate voi?

Scuola Two

Dopo una lunga giornata scuolastica, arrivo a pensare che è vero...è utile reinserire gli esami di riparazione...e, come dice un commento postato al post scuola originale, gli unici posti da cui fare tagli sono gli stipendi dei politici...

Fame nel mondo....

Sarebbe questo l'equilibrio del pianeta? Nei paesi occidentali si muore di infarti, il più alto numero di obesità e cose cosi....nei paesi dell'Africa invece si muore di fame....si fa di tutto per avere anche un piccolissimo scarto di cibo, magari la crosta del pane che a noi non piace...
i risultati del sondaggio sulla pena di morte,hanno rivelato che il 100% dei votanti è contraria.
Comunque riflettete, magari oggi quando cenate, pensate a quanti bambini non hanno cibo....sarebbe bello fare uno sciopero della fame di un giorno a questo scopo....una grande manifestazione di supporto a tutti i volontari che vanno ad aiutare queste persone.

Scuola

Esami di riparazione etc...è cosi che tra poco lo stato non avrà + risorse e dovrà alzare le tasse,il punto è che o si fà qualcosa per ridurre le uscite inutili di altro genere come i loro stipendi troppo altri, oppure è normale alzare le tasse...è vero l'istruzione è uno dei punti deboli dello stato italiano, ma in questo momento lo è anche il governo. Oltretutto servirebbero soldi per aggiustare il manto stradale di tantissime strade e città(anche paesi).Devono stabilire le priorità...ridurre i privilegi delle classi + abbienti. In questo modo si evita di fare come fece la Francia ne VII secolo....le entrate se si continua cosi saranno sempre inferiori alle uscite. Scusate se ultimamente scrivo poco ma,con la scuola, diminuisce il mio tempo libero. Ciao

De Magistris e i ragazzi di ammazzatecitutti

Ragazzi avete sentito la questione di De Magistris cosa ne pensate?Beh io e Riccardo ci siamo conosciuti un forum di ammazzateci tutti che continuiamo a frequentare voi lettori cosa ne pensate?se vi dovete fare ancora un idea ci sono articoli su molto giornali e vi consiglio di visitare anche il sito www.ammazzatecitutti.org Baci Silvia buona notte!!!

Caso englaro

Il caso englaro arriva in cassazione...l'ennesimo caso di richiesta di eutanasia...come dice il padre: non un caso per dare risposte alla famiglia englaro, ma per dare risposte a tutti i cittadini italiani che sono nella stessa situazione.
Voi cosa ne pensate dell'eutanasia?

Burma in action

La situazione in Mynimar non accenna a miglioramenti. Ma Mtv come aveva fatto alcuni anni prima riapre le porte a questa emergenza.
Spot pubblicitari e personio un blog...
Tutto ciò per svegliare nei ragazzi lo spirito di umanità e cooperazione, per congiungere il resto del mondo a un paese sotto un regima di "dittatura"...

Risultati sondaggio

Nel sondaggio su come i visitatori volevano vivere su 3 partecipanti, 2 hanno risposto normale, 1 in povertà e 0 nel lusso

diritti umani

Ciao, scrivo queste parole di rabbia nei confronti di chiunque calpesti i diritti umani. Beato il giorno in cui tutti nel mondo verranno trattati come pari, beato il giorno in cui una donna musulmana potra uscire in strada senza velo, beato il giorno in cui in tutti i paesi sotto un regime di dittatura qualcuno insorga e ripritini la libertà di parola. Beato il giorno in cui tutti noi smettiamo di uccidere per avere qualcosa che ci serve e lasciamo il compito di portare la democrazia a chi ne ha bisogni, il giorno in cui tutti i potenti pensino al bene delle persone che stanno sotto di loro, il giorno in cui al telegiornale smetteranno di apparire tutte le storie dei tradimenti delle persone famose, il giorno in cui si parlerà delle storie di un nessuno, di un uomo comune che vive in un piccolo appartamento di quartiere, il giorno in cui i profitti del mondo occidentale vadano per aiutare i popoli poveri, in modo che essi non debbano venire da noi per sognare un mondo migliore, come facevamo noi tempo fa in America, il giorno in cui...il giorno in cui nessuna vedova nel mondo dovrà piangere in un cimitero sulla tomba del marito, il giorno in cui tutti i bambini del mondo avranno una padre, il giorno in cui in Italia governerà un'assemblea equa.
Sapete cosa sarebbe bello? Dimostrare a chi non ci crede che il mondo pensa, uscire nelle strade. Non persone singole ma un unica assemblea mondiale. Rivoltiamoci contro chi se ne frega di noi. Rivoltiamoci contro chi non crede che possa sorgere una rivolta, rivoltiamoci contro chi ha tutto e a noi non da niente, contro chi ci calpesta come se fossimo la cicca di una sigaretta,una sigaretta accesa tanto tempo fa.
diritti umani

We are the world....

Viene un giorno

in cui ci sentiamo chiamati,

in cui tutti gli uomini del mondo

devono stare uniti.

C’è ancora gente che muore.

È giunto il momento di allungare una mano alla vita

il dono più grande che ci è stato offerto.

Non possiamo continuarea fingere ogni giorno,

pensando che qualcuno,

chissà dove,

provvederà a far cambiare le cose.

Facciamo tutti parte

di una grande famiglia creata dal Signore,

e la verità, sapete,è che l’amore è tutto ciò di cui abbiamo bisogno.

Noi siamo il mondo,

noi siamo i bambini del mondo.

Noi siamo quelli che possono illuminare la giornata

e allora incominciamo a dare qualcosa.

Stiamo facendo una scelta,stiamo salvando la nostra stessa vita.

Sicuramente proprio tu e io

costruiremo il mondo migliore !

Ho trovato questa canzone in questo sito, sicuramente la conoscerete... e dovrebbe essere questo uno degli spunti x un mondo migliore...

We are the world,

we are the children

We are the ones who make a brighter day

so let's start giving

Pena di morte

Mentre a Washington si discute sul come uccidere i criminali, nella sede dell'Onu si discute sul se.
Dopo il discorso di Romano Prodi in Italia, sotto consiglio di D'Alema invierà una task force di studio a New York.
In Europa il 10 ottobre sarà la giornata europea contro la pena di morte.
I numeri:

1. In Europa non si eseguono esecuzioni capitali dal '97, circa 10 anni.
2. Attualmente viene praticata in 67 stati del mondo
3. In America gli imputati sfuggiti dalla pena di morte perchè innocenti sono stati 123
4. 5 milioni di firme, quelle che hanno firmato la moratoria internazionale contro la pena di morte

Se volete aderire cliccate qui

Noi sottoscritti firmatari dell'appello, convinti che la pena di morte
- sia negazione del diritto alla vita riconosciuto universalmente
- sia pena finale, crudele, disumana e degradante, non meno abominevole della tortura
- sia incapace di combattere la violenza, in realtà legittimazione della violenza più completa: quella che recide la vita umana, a livello degli stati e delle società
- disumanizzi il nostro mondo dando il primato alla rappresaglia ed alla vendetta, mentre elimina gli elementi di clemenza, perdono e riabilitazione del sistema della giustizia
Invitiamo tutti anche quanti sostengono l'uso della pena di morte a riflettere serenamente sulla necessità di una sospensione delle esecuzioni:
- Oggi nel mondo più della metà degli stati non utilizzano la pena di morte, alcuni l'hanno abolita totalmente, mentre altri hanno deciso , nei fatti di non metterla il pratica
- Le Nazioni Unite riconoscono l'assenza di dati capaci di dimostrare che il suo uso sia un deterrente efficace contro i crimini più efferati
- Da anni i reati gravi non hanno subito alcuna riduzione significativa, lì dove la pena di morte è stata reintrodotta
- Esistono metodi alternativi di grande efficacia per proteggere la società anche da quanti abbiano commesso i crimini più orribili.
- La logica crudele di "vita per vita" è avvertita come arcaica e inaccettabile in gran parte del nostro pianeta. Il sistema giudiziario praticamente ovunque cerca di superare questo modo inumano di trattare persone che hanno commesso crimini, anche i più gravi
- Nei paesi democratici, il costo della pena di morte è più alto del costo della detenzione a vita
Per tutte queste ragioni chiediamo ai governi ovunque nel mondo di osservare una moratoria internazionale della pena di morte.

Testo della moratoria

"Uccidere chi ha ucciso è una punizione incomparabilmente più grande del delitto. L’omicidio in base a sentenza è incomparabilmente più grande dell’omicidio del malfattore" (Dostoevskij, L’idiota).

Birmania

Help the People of Burma (Birmania) —
Post this Meme on Your Blog!
Note: This is a new kind of online protest that uses blogs to spread a
petition globally. To participate, just add your blog by following the
instructions in this blog post. This not an issue of partisan politics, this is
an issue of basic human rights and democracy. Please help to prevent a human
tragedy in Burma by adding your blog and asking others to do the same.
By
passing this meme on through the blogosphere hopefully we can generate more
awareness and avert a serious tragedy. As concerned world-citizens this
something we bloggers can do to help.
How to participate:
1. Copy this
entire post to your blog, including this special number: 1081081081234
2.
After a few days, you can search Google for the number 1081081081234 to find
all blogs that are participating in this protest and petition.
Note: Google
indexes blogs at different rates, so it could take longer for your blog to show
up in the results.
THE SITUATION IN BURMA AND WHY IT MATTERS TO ALL OF US
There is no press freedom in Burma and the government has started turning
off the Internet and other means of communication, so it is difficult to get
news out. Individuals on the ground have been sending their day-by-day reports
to the BBC, and they are heartbreaking.
I encourage you to read these
accounts to see for yourself what is really going on in Burma. Please include this link in your own blog post.
The
situation in Burma is increasingly dangerous. Hundreds of thousands of unarmed
peaceful protesters, including monks and nuns, are risking their lives to march
for democracy against an unpopular but well-armed military dictatorship that
will stop at nothing to continue its repressive rule.
While the generals in
power and their families are literally dripping in gold and diamonds, the people
of Burma are impoverished, deprived of basic human rights, cut off from the rest
of the world, and increasingly under threat of violence.
This week the
people of Burma have risen up collectively in the largest public demonstrations
against the ruling Junta in decades. It’s an amazing show of bravery, decency,
and democracy in action. But although these protests are peaceful, the military
rulers are starting to crack down with violence. Already there have been at
least several reported deaths, and hundreds of critical injuries from soldiers
beating unarmed civilians to the point of death.
The actual fatalities and
injuries are probably far worse, but the only news we have is coming from
individuals who are sneaking reports past the authorities. Unfortunately it
looks like a large-scale blood-bath may ensue — and the victims will be mostly
women, children, the elderly and unarmed monks and nuns. Contrary to what the
Burmese, Chinese and Russian governments have stated, this is not merely a local
internal political issue, it is an issue of global importance and it affects the
global community.
As concerned citizens, we cannot allow any government
anywhere in the world to use its military to attack and kill peacefully
demonstrating, unarmed citizens. In this modern day and age violence against
unarmed civilians is unacceptable and if it is allowed to happen, without
serious consequences for the perpetrators, it creates a precedent for it to
happen again somewhere else.
If we want a more peaceful world, it is up to
each of us to make a personal stand on these fundamental issues whenever they
arise.
Please join me in calling on the Burmese government to negotiate
peacefully with its citizens, and on China to intervene to prevent further
violence. And please help to raise awareness of the developing situation in
Burma so that hopefully we can avert a large-scale human disaster there.

- Il blog ha aderito alla campagna di Blogosfere.it a favore dei monaci buddisti in Birmania. Infatti in questi giorni sono stati bloccati tutti i mezzi di comunicazione.Il blog si tinge di rosso perché la libertà di parola è il principio fondamentale per un mondo moderno. I giovani universitari ricorrevano a facebox per far uscire le notizie...ma ora niente...casualmente si è danneggiato un tubo sottomarino. Niente internet.
Ma ci siamo noi e dobbiamo darci da fare affinche tutto questo finisca.
1081081081234

2 sondaggi...

questi sono i risultati degli ultimi due sondaggi:
1)Cosa conta di più nella nostra società?
Su 5 votanti 3 hanno risposto un bel talento e 1 un bel fisico
2)Prodi....
Su 3 votanti 2 hanno risposto rifare le elezioni, 1 aspettare e 0 tenerlo come presidente del consiglio

La privacy...

Bigfoot.com
Andate a fare un salto su questo sito e scrivete il vostro nome...in molti casi, vi darà indirizzo email e nome e cognome esatti della persona ricercata...altro che privacy...

Le "piante d'appartamento"

Ora se volete voi dal pollice verde potete dedicarvi a una nuova coltivazione domestica:
la Marijuana. Infatti secondo la cassazione è legale tenere una piccola coltivazione per uso personale di marijuana. E stato annunciato dal GUP di Cagliari, che ha accolto le argomentazioni dell'avvocato Giovanni Battista Gallus, in difesa dell'imputato che era stato arrestato a causa della sua piccola piantagione nel balcone del suo appartamento in centro.

Lettere da un regime di dittatura

"Quando manca il consenso, c'è la forza. Per tutti i provvedimenti, anche i più duri che il governo prenderà, metteremo i cittadini davanti a questo dilemma: o accettarli per alto spirito di patriottismo o subirli". (Benito Mussolini)

Sono tante le dittature nel mondo...sono e lo sono stati...ecco una lunghissima lista di tutti i dittatori:

EUROPA
> Hoxha (Albania)
> Lukashenko (Bielorussia)
> Zivkov (Bulgaria)
> Husak (Cecoslovacchia.)
> Pavelic (Croazia )
> Hitler (Germania)
> Ulbricht (Germania)
> Honecker (Germania)
> Papadopulos (Grecia)
> Mussolini (Italia)
> Tito (Yugoslavia)
> Jaruzelski (Polonia)
> Salazar (Portogallo)
> G. Dej (Romania)
> Ceausescu (Romania)
> Lenin (Russia)
> Stalin (Russia)
> Breznev (Russia)
> Milosevic (Serbia)
> Franco (Spagna)
> Ataturk (Turchia)
> Janos Kadar (Ungheria)
AFRICA
> Boumediene (Algeria)
> Habre (Ciad)
> Kabila (Congo)
> Boigny (Costa d'avorio)
> Mubarak (Egitto)
> Selassie (Etiopia)
> Menghistu (Etiopia)
> Omar Bongo (Gabon)
> Sekou Toure' (Guinea)
> Taylor (Liberia)
> Gheddafi (Libia)
> Ratsiraka (Madag.)
> Banda (Malawi)
> Traore' (Mali)
> Hassan II (Marocco)
> Bokassa (R. Centr.)
> Siad Barre (Somalia)
> Giara Nimeiry (Sudan)
> Omar al Bashir (Sudan)
> Eyadema (Togo)
> Amin Dada (Uganda)
> Kaunda (Zambia)
> Mobutu (Zaire)
> Mugabe (Zimbabwe)
AMERICA
> Peron (Argentina)
> Videla J. (Argentina)
> Viola (Argentina)
> Galtieri (Argentina)
> Bignone (Argentina)
> Banzer (Bolivia)
> Videla (Cile)
> Pinochet (Cile)
> Fidel Castro (Cuba)
> Duvalier (Haiti)
> Somoza (Nicaragua)
> Stoessner (Paraguay)
> Fujimori (Perù)
> Trujillio (R. Dominicana.)
> Gomez (Venezuela)
> Chavez (Venezuela)
MEDIO ORIENTE
> Saud (Arabia Saudita)
> Pahalavi (Iran)
> Saddam Hussein (Iraq)
> Hafez Al Assad (Siria)
> Bashar Al Assad (Siria)
ASIA
> Omar (Afghanistan)
> Al Khalifa (Bahrein)
> Ne Win (Birmania)
> Bolkiah (Brunei)
> Pol Pot (Cambogia)
> Mao Tse Tung (Cina)
> Xiaoping (Cina)
> Kim Il Sung (Corea del Nord)
> Kim Yong Il (Corea del Nord)
> Doo Hwan (Corea del Sud)
> Tae Woo (Corea del Sud)
> Marcos (Filippine)
> Suharto (Indonesia)
> Ahmadinejad (Iran)
> Than Shwe (Myanmar)
> Zia Ul Haq (Pakistan)
> Kuan Yew (Singapore)
> Kai Shek (Taiwan)
> Niyazov (Turkmenstain)
> Karimov (Uzbekistan)
> Ho Chi Minh (Vietnam)

Senza contare i regimi di dittatura attuali:

REGIMI ATTUALI
Bielorussia
Corea del Nord
Cuba
Iran
Myanmar
Nepal

Uzbekistan

Che cosa si intende per dittatura?

Dittatore viene definito colui che esercita una dittatura governando egemonicamente. Spesso questa figura è assimilata a quella del tiranno o del despota. Per giungere al potere un dittatore, o futuro tale, può servirsi della semplice propaganda, oppure di moti di piazza o persecuzioni, fino a giungere ad una rivoluzione attraverso un colpo di stato (golpe o putsch nel linguaggio internazionale) che può essere cruento o incruento.

Una delle dittature che ci ha toccato a noi è il regime fascita, instaurato da Benito Amilcare Andrea Mussolini.

Oltretutto si parla anche di dittature attuali nascoste sia in Italia che nel mondo, con imputati Berlusconi, Bush...voi cosa ne pensate?

Fonti:wikipedia.it ,dittatori.it

The little rock nine

Una guerra spazzo via intolleranza razzista dall'Europa:la Seconda Guerra Mondiale.

Ma all'orizzonte si affacciava un'altra grande vittoria per l'America, una vittoria a cui hanno partecipato i figli degli uomini andati in Europa.

Ore 15.00 22 settembre 1957= Nel cortile della Central High School di Little Rock in Arkansas si paracadutò la stessa compagnia che nel 1994 scese dal cielo in Normandia.

Quella compagnia che per la seconda volta, salto la trincea, questa volta quella dell'Apartheid. Una vittoria che stava quasi a compensare la piccola rivolta di Rose Parks quando si sedette nei posti "per i bianchi" nello scuolabus, non curante delle regole e di poter essere linciata.

Una vittoria che fù allo stesso tempo scandalo,vittoria,trionfo.

Per la prima volta dalla morte di Abramo Lincon la Guardia Nazionale partecipò a una missione su suolo americano,inviata dal grande stratega che sconfisse i Rommel, Montgomery e Patton, Dwight "Ike" Heisenhower.

Tutti bianchi ebbero qualcosa da dire. Tutti ne parlavano. Chi sospettava un colpo di stato, chi preannunciava una nuova guerra di secessione.

Chi ancora profetizzava la fine dell'America a causa dei neri.

Tutto ebbe inizio 3 anni prima quando un saldatore di binari ferroviari,Oliver Brown,fece causa al Board of education poichè una scuola non accettò la domanda di ammissione di suo figlio.

A quei tempi infatti i neri dovevano andare alle scuole per nei e i bianchi a quelle per bianchi.

Questo caso arrivo fino alla Corte Suprema a Washington che proclamò che tutto ciò era razzista e immorale. Ma per applicare una sentenza ne passa di tempo...un esempio più vicino è l'applicazione del Decreto Bersani.

E poi come disse il governatore Orval Faubres a Einsenhower quando fù convocato alla Casa Bianca, "L'ammissione dei neri alle scuole per bianchi avrebbe provocato parecchie rivolte".

Ma le rivolte si superarono. Oggi 8 dei 9 ragazzi si sono laureati.

Ernest Grent,il più grande, è un dirigente della Lehman Brothers.

Elizabeth Eckoford si arruolò nella Guardia Nazionale,andò anche in Vietnam, quasi volesse ringraziare gli uomini che nel lontano 1957 l'avevano scortata dentro la scuola.

Thomas Jefferson è contabile presso il Pentagono.

Gloria Ray è un'esperta di Cibernetica internazionale e vive a Stoccolma.

Thelma Mothersead è una maestra in pensione.

Patillo Beals è stata 30 anni giornalista del People e ora collabora con la NBC.

Mente Minnjean Brown era stata espulsa per una rissa. L'avevano chiamata "negra".

La regione sardegna sbarca oltreoceano...

Ah! Direte,finalmente un messaggio che non critica niente!
Infatti posto questo messaggio solo per parlare del New York Film Festival, in cui ci saranno anche i rappresentanti della regione Sardegna, uno dei principali sponsor del festival...quindi onore a noi sardi,onore a noi italiani!
Infatti questa partecipazione ha lo scopo di promuovere la Sardegna come meta mediterranea d'élite...si, in mezzo alle pecore!
E va be apparte il sarcasmo la Sardegna è una bella regione che a bisogno di essere valutata...
e in ogni caso, signor Soru, ci sono anche le industrie. Ormai penso sia venuto a conoscenza della Alcoa e dei rischi che corrono i lavoratori...tra cui mio padrino.
Credo che lei possa fare ben poco in quanto l'Alcoa è di per se Americana, ma qualcosa la può fare...si immagini nei panni dei lavoratori...non approffondisco...
ciao e W la sardegna!

Il male d'Italia

Clemente Mastella nel suo blog si domanda se è lui il male d'Italia....no Clemente, non sei tu...ma sai è come in un tubo dell'acqua...una falla si può tappare, ma tante no e bisogna cambiare il tubo...il tubo è la politica italiana: tu sei una di quelle falle, di quelle tante falle che fanno si che si debba cambiare il tubo...Inutile negarlo, la politica italiana va a rotoli...parlano di noi persino sul Times...qui ci vuole una riforma! E inutile negarlo...si parla di rifare le elezioni...ma senza una riforma elettorale e come un cuoco che ha fatto una torta con la ricetta sbagliata...è uscita male e riprova a farla con la stessa ricetta...quindi fate qualcosa è chi vi ha votato che ve lo chiede...il popolo...
(oggi ho trovato tanti sinonimi...)

Bravi ragazzi

Ciao, questo pomerigio stavo guardando la manifestazione al quirinale...sono rimasto stupito dai ragazzi delle elementari che cantavano canzoni contro la Mafia dal palco...bravissimi...erano delle scene per far capire che la popolazione ha una consapevolezza...ma quando c'è la consapevolezza del popolo manca quella dello stato e viceversa... dobbiamo essere uniti...bisogna capirlo!
Complimenti alla scuola elementare di Palermo

Il passato...è parte integrante del futuro e si ripete o è "storia passata"?

Passeggi per strada, ti fermi davanti a una imponente cattedrale di pietra.  E li da secoli. Il tuo passo è intriso di storia, ci sono passati benefattori,assassini...
La storia non si può eliminare. Quel che è stato è stato. Ma può riaccadere....
1) Scisma chiesa orientale e occidentale
2) Scisma protestante
3) Si prevede un nuovo scisma religioso? Il mio parere è si. Si nota che in Italia ormai la religione divide...anche se non si ammette
Questo è solo un'esempio...l'emigrazione:
prima è toccato a noi italiani e a noi SARDI, adesso tocca ai poveri uomini del sud, uomini che vivono in capanne, che non hanno energia elettrica. Ma molto probabilmente come disse Rosseau,un grande illuminista del '700, saranno loro a condurre il mondo dopo di noi. Proprio loro che vivono a contatto con la natura,che la conoscono.
Passiamo alle rivoluzioni industriali:
ce ne sono state 3, ma con l'avvento dei biobot o come si vogliono chiamare tra poco ce ne sarà un'altra...una cosa positiva o negativa?
Che dire...riflettiamo su queste parole perché quello che è successo tempo fà può sempre ripetersi...
 

Pavarotti VS Welby

Pavarotti:
uomo divorziato e pubblicamente convivente con un'altra donna.
Non avrebbe avuto diritto ai funerali cattolici e invece la Chiesa lo ha acconsentito. Un'uomo comune no,ma lui era un'uomo comune, certo aveva talento, ma era un'uomo comune. Noi non abbiamo nessun diritto di giudicare un'altro essere mortale. Neanche la Chiesa lo ha. E se si dice una cosa bisogna mantenerla. Quindi perché la Chiesa ha acconsentito i funerali a Pavarotti e non a Welby? Che avevano di diverso? La popolarità? 
Non voglio che questo messaggio venga inteso come una protesta nei confronti di Pavarotti e della famiglia, in quanto sono addolorato dai fatti. Ma questo deve far riflettere su come la Chiesa...faccia le classificazioni. E non mi interessa sentire le motivazioni immotivate del clero. Sapete benissimo cosa avete fatto...a quanto pare la Chiesa dipende interamente dall'opinione pubblica e non dalla fede...

Restando in tema...il Darfur

Cito un'articolo apparso in esclusiva su Famiglia Cristiana in cui Ban Ki-moon, il segratario generale dell'ONU preannuncia l'invio di 26.000 caschi blu. Parla di questo popolo in modo da farci capire che non sono tanto diversi da noi,anzi che non lo sono per niente, al contrario di come crediamo.

Si parla spesso e con leggerezza del Darfur. Ma cosa si può dire con certezza di questa regione? In parole semplici, si tratta di una società in guerra con sé stessa. I ribelli combattono contro il Governo e il Governo combatte contro i ribelli. Eppure la realtà è molto più complicata di quello che potrebbe sembrare e spesso non è facile definire chiaramente quali sono le parti che si fronteggiano. Ultimamente, ad esempio, i combattimenti contrappongono assai di frequente tribù contro tribù, signori della guerra contro signori della guerra.

Ormai non è più possibile delimitare al solo Darfur una crisi che si è invece estesa oltre le frontiere del Sudan, destabilizzando l’intera regione. Il Darfur è afflitto anche da un’emergenza ambientale: un conflitto che si è sviluppato almeno in parte a causa della desertificazione, del degrado ecologico e della carenza di risorse, soprattutto per quanto riguarda l’approvvigionamento di acqua.

Sono rientrato da poco da una missione di una settimana in Darfur e nella regione circostante. Sono andato là per ascoltare le schiette opinioni della popolazione, dei funzionari del Governo sudanese, degli abitanti dei villaggi sfollati a causa dei combattimenti, degli operatori umanitari, dei governanti dei Paesi limitrofi. Sono rientrato con una visione più chiara della situazione. Non può esserci un’unica soluzione alla crisi. Il Darfur è un caso da studiare nella sua complessità. Se vogliamo costruire la pace, dobbiamo tenere in considerazione tutti gli elementi che hanno portato al conflitto.

Tutto quello che ho visto e sentito mi ha convinto che questo progetto è realizzabile, quindi dobbiamo riuscirci. Fuori da El Fasher, la più grande città del Nord del Darfur, ho visitato il campo di El Salam, che accoglie circa 45.000 sfollati. Ho percepito la loro disperazione, la loro frustrazione. Ho visto bambini che non sanno cosa sia la vita fuori dai campi. Volevo dare loro un segnale e per questo ho promesso che faremo tutto quanto in nostro potere per portare la pace e aiutarli a ritornare nei loro villaggi.

Abbiamo fatto un primo passo positivo in questa direzione. Il Consiglio di sicurezza ha autorizzato il dispiegamento di 26.000 operatori di pace provenienti da diverse nazioni, sotto l’egida congiunta di Onu e Unione africana. Andando in Darfur, ho constatato le difficili condizioni nelle quali le nostre forze sono costrette a lavorare, verificando anche lo stato dei preparativi logistici per la missione.

Nessuna missione di pace può avere successo se non esiste una pace da mantenere. Dobbiamo allora esercitare la maggiore pressione possibile affinché si trovi un accordo anche a livello politico. È stato questo il principale obiettivo del mio viaggio.

L’impegno di Khartoum

A Khartoum, il Governo del presidente Omar al-Bashir ha rinnovato il suo impegno a sostegno sia della missione di pace sia dei negoziati aperti a tutte le parti in causa. D’accordo con lui, abbiamo deciso che questi incontri cominceranno in Libia il 27 ottobre sotto la direzione congiunta di Nazioni Unite e Unione africana. Il Governo ha inoltre confermato l’impegno a favore della cessazione immediata delle ostilità, come del resto avevano fatto il mese scorso ad Arusha i gruppi ribelli. Tuttavia, solo poche ore dopo la mia visita si sono diffusi resoconti di tensioni, scontri e bombardamenti nella città di Haskanita, nel Darfur settentrionale. È quindi importante che entrambe le parti si disciplinino, creando nel contempo le condizioni appropriate per l’avvio dei colloqui di pace.

Per comprendere la situazione del Darfur dobbiamo guardare oltre. A Juba, la capitale del Sudan meridionale, i leader politici temono che l’emergenza in Darfur distolga l’attenzione dall’accordo di pace sottoscritto due anni fa per porre fine a una lunga guerra civile. Pur occupandoci del Darfur, non dobbiamo però trascurare i fragili equilibri locali, nel timore che un conflitto più ampio scoppi nuovamente e comprometta tutti i nostri sforzi.

Per essere durevole, qualsiasi pace deve avere radici profonde. A Juba e a El Fasher, ho compreso l’importanza di prestare attenzione alle voci che si levano da ampi settori della società civile locale: capi tribali, rappresentanti dei movimenti politici indipendenti, gruppi di donne e di rifugiati, funzionari del Governo locale e nazionale. C’è bisogno di una sorta di "contratto sociale" per la pace.

Quando l’ho incontrato nella sua tenda a Sirte, il leader libico, il colonnello Muammar Gheddafi, si è generosamente offerto di ospitare i colloqui di pace, garantendomi di fare quanto in suo potere per far sì che il dialogo dia i risultati sperati. «Ora o mai più», ha detto Gheddafi, enfatizzando l’opinione diffusa che questi negoziati debbano essere definitivi.

Durante la visita, Gheddafi mi ha mostrato il grande fiume costruito dall’uomo, centinaia di chilometri di condutture che convogliano milioni di litri di acqua dal cuore del deserto del Sahara: uno spettacolo sorprendente in una regione in cui le risorse idriche sono così scarse. Il giorno prima, sorvolando il lago Ciad – un vasto mare interno che si è ridotto di dieci volte rispetto alle dimensioni originarie – mi ero reso conto con chiarezza di come il futuro di questa regione dipenda dall’acqua.

Una sfida ardua, non impossibile

A N’Djamena, il presidente del Ciad Idriss Deby mi ha fatto notare che senza acqua non ci può essere sviluppo economico. «Senza una prospettiva di progresso economico», mi ha detto, «i 250.000 rifugiati del Darfur, che vivono nella parte orientale del mio Paese, non potranno rientrare in patria. Sicurezza e sviluppo vanno di pari passo, ed è in questo contesto che la comunità internazionale può svolgere un ruolo importante».

Tutto questo sottolinea la necessità di un approccio globale al conflitto in Darfur. Le soluzioni non possono essere di piccolo cabotaggio. Il peggioramento della crisi è imputabile a numerose cause, ed è con ciascuna di esse che dobbiamo fare i conti: sicurezza, politica, risorse, acqua, questioni umanitarie e di sviluppo. Confrontarsi con la complessità rende il nostro lavoro una sfida più ardua. Ma è l’unica strada che possa condurre a una soluzione duratura.



Ban Ki-moon

Africa VS Mondo Occidentale

Questo spot riassume tutto della mia domanda posta in una community...la domanda era:

Lasci una firma qui sotto per chiunque voglia più giorni di weekend e meno di scuola o di lavoro, stipendi + alti e per i ragazzi meno compiti, una vita nel lusso con ville, auto,moto belle donne o bei uomini(anche chi vuole entrambi ) quindi in poche parole chi vuole smettere di vivere la propria vita,e ne vuole fare una nella ricchezza e fatta di soldi...sto facendo un sondaggio per il mio blog...scrivete se siete d'accordo o no. Mi bastano 2 lettere...grazie...

Ho ricevuto parecchie risposte, tutte da parte di un pubblico giovanile...
Ecco i risultati:
(Potete votare anche voi con il sondaggio a bordo pagina)
Si:76%
No: 5%
Solo per l'aspetto riguardante la scuola, cioè meno compiti: 19%
I partecipanti sono stati 21

Da quanto si può capire dai risultati del sondaggio, per molti italiani è molto più importante una vita nel lusso.  Magari senza pensare a tutti quei bambini che vivono in africa che non hanno niente di cui sfamarsi. certo anche io ammetto che avrei votato una vita nel lusso
ma oltre al lusso vorrei avere anche le cosidette ricchezze spirituali, perché non si può comprare tutto...concludo dicendo, anzi facendovi vedere il video di "Living Darfur" dei Mattafix

Il filo delle università...

A volte la chiesa non ha torto...
Questo pomeriggio ho letto un articolo su Famiglia Cristiana,a cui mia nonna è abbonata, in cui questo teologo parlava dei test di ammissione alle università truccati. Certo per molti di noi può essere normale, ma è a causa di queste persone che pagano i superano ai test, che avvengono tutti i problemi come malasanità. Persone che fanno un lavoro che dicono gli competa ma invece magari un medico non riesce neanche a fare una fasciatura elementare. Questo teologo ha citato anche Gesù " E giusto che gli scandali vengano a galla, ma guai a chi ne è imputato". E parlando di imputati questi giovani possono e sono imputati di assocciazione a delinquere, in quanto avevano contatti all'interno. Che dire... siamo quindi noi giovani che appendiamo ad un filo il futuro del paese...un paese in cui i laureati sono in calo, un paese afflitto da una grande crisi dell'istruzione. Io sono un ragazzo, capisco come sia odioso andare a scuola e non sono certo felice di andarci, lo posso giurare sulla mia testa, che possa essere messo al rogo se mento(forse è un po sadica come frase ma...), ma so che ormai non serve a niente lavorare senza laurea. Quindi se vogliamo sperare in un futuro in cui non appartenga alla classe bassa o media(non che sia contro di loro) so che purtroppo dobbiamo continuare...e non sapete quando vorrei gia lavorare...

Ma sono venuti i pirati a prendere questo tesoretto??

Qualche mese fa ho letto su Famiglia Cristiana un'intervista di Prodi...sono aumentate le entrate pubbliche...oggi si parla di aumento delle tasse perché a quanto pare lo stato non ha abbastanza soldi neanche per le spese ordinarie...a chi dare la colpa?


Si si proprio a lui! Jack perchè ci hai fatto questo?
Ti attirava cosi tanto lo scintillio del tesoretto??
Si discute tanto in questi giorni, a dire la verità da quando è stato eletto, se rifare le elezioni...voi cosa ne pensate?

Aspetto fisico....quanto conta nella società di oggi?

   

"L'importante nella vita è crederci"

Vai in giro dicendo "Quanto so bona" oppure "La mejo", poi appena qualcuno (disgustato da tutto questo narcisismo che, per carità, ce l'avessi io tutta sta autostima) ti dice che, sinceramente, dovresti prenderti un appuntamento dall'oculista tu ti incazzi.
Ma "La verità fa male". E nel momento in cui ti incazzi non è come se dicessi esplicitamente che il povero malcapitato (che voleva solo esprimere la sua) ha pienamente ragione?

I misteri della vita.. Una mette il suo culo in foto e poi, se poco poco gli dici che c'ha la cellulite, questa ti si magna manco gli avessi bestemmiato contro. Ma d'altronde, oggi come oggi ( o forse solo per alcune persone? ), l'estetica è tutto. Non conta nulla come sei dentro, perchè tanto la tua bella maschera ti protegge da tutto. La cosa importante è essere fiqi e ricercati.. Ma non ditemi che non lo sapevate!


Per cui forza. Forza alle "sfigate", forza a quelle che vengono considerate "OUT". E mandatele affanculo tutte quelle "belle barbie" con le tette tenute su da un reggiseno push-up (che appena glielo togli le tette pendono peggio di mozzarelle flaccide lasciate all'aria) e dal culo perfetto e dalla vita tormentata dall'unica domanda "Mi farà ingrassare questo grammo di zucchero?". E smettetela di seguire i prototipi. SIETE UNICHE, UNICHE, proprio voi a cui dicono "Non vali un cazzo" o "Ma che cesso". Siete voi quelle che vivono DAWERO, siete voi le persone che, oltre la superficie, hanno qualcos altro. Tenete ALTA la testa quando incrociate il loro sguardo e non pensate mai, MAI, di essere inferiori. Dite sempre quello che pensate, non quello che dice il capo-pecorone. E se la vostra idea sarà l'unica controcorrente ditela comunque, perchè è la VOSTRA! Non lasciate che vi azzittiscano, loro, che ocheggiano. ABBIAMO TUTTI UNA VOCE, ABBIAMO TUTTI UNA CHANCE, ALZATEVI E FATE RUMORE!

KwasHERE

Ringrazio a Chiara per avermi autorizzato a postare il suo messaggio...faccio una domanda a tutti quelli che leggono...nella società di oggi cosa più importante è saper cantare, pensare...oppure essere bella? Siamo arrivati a questo grado di influenza del consumismo?
P.s. Votate nel sondaggio affianco...gli ultimi sondaggi hanno dimostrato che il 100% preferisce la pace alla desolazione della guerra e che il 75% è d'accordo con il modo di agire di Beppe Grillo...

L'incoraggiamento che arriva dall'alto

Ciao, tempo fà avevo mandato una mail ad Antonio Di Pietro, attuale ministro dei trasporti. Gli ho parlato della libertà che c'è in Italia ma che manca invece in alcuni posti.E lui poco fà mi ha risposto, con delle parole che dicono di non scoraggiarsi mai...

Caro Riccardo

Apprezzo molto il tuo blog e la tua iniziativa di voler far sapere a tutti che è necessario parlare.

IDV è un partito che fa della difesa della libertà, e delle libertà di espressione innanzitutto, una grande battaglia di civiltà. Ti invito ad andare avanti e a interessarti di tematiche sociali e politiche. Alla tua età è davvero rimarchevole, e raro, un tale impegno.

Quindi ringrazio il ministro per l'incoraggiamento e nonostante le mie risorse di tempo a causa della scuola saranno ridotte cercherò di scrivere sempre qualcosa. Iniziando dalle dittature attuali e passate che hanno cercato di far tacere le libertà della gente. Grazie a tutti quelli che credono in questa "impresa"...e se avete qualche suggerimento scrivetemi e io lo accetto.
Facciamoci sentire ragazzi...al di là di ogni partito ci deve essere il popolo! E noi facciamo parte del popolo!

Il caso "peppermint"

Scaricando una canzone con emule( e non ditemi che non avete mai scaricato una canzone con emule...) invece della canzone mi è apparso un messaggio di questa società che contrasta le case discografiche che fanno multe di circa 300 euro a chi scarica canzoni con un programma p2p...il sito è questo www.santapepper.com
Voi cosa ne pensate? e giusto legalizzare il peer to peer? 

Fioroni e le sue "riforme"

Obbligo fino ai 16 anni, test di ammissione agli esami di terza media e più ore di matematica.
Punto primo: obbligo scolastico fino ai 16 anni.
Le parole di difesa di Fioroni.

GENOVA - "L'innalzamento dell'obbligo non e' una liberta' in meno per lo studente, ma un'opportunita' in piu'". Cosi' Giuseppe Fioroni, ministro della Pubblica Istruzione. "Noi perdiamo 19.000 studenti nei primi due anni delle scuole medie superiori, ne perdiamo altri 21.000 che non arrivano entro i 18 anni a conseguire un diploma o una qualifica professionale. Questa non e' una scuola al passo con l'Europa", ha detto Fioroni a Genova a un dibattito sul Partito democratico. "L'obbligo di istruzione - ha aggiunto il ministro - non e' il diritto a finire a 16 anni, ma e' la capacita' di ampliare i progetti formativi perche' gli studenti non dispersi arrivino a 18 anni con un diploma o una qualifica". (Agr)

Be si credo che in questo caso dal punto di vista non degli studenti ma dell'Italia economica sia una cosa non assolutamente necessaria ma giusta, perchè comunque se uno non ha voglia di studiare sono soldi pubblici quelli spesi per mantenere i ragazzi nelle scuole e quindi se ciò è inutile sarebbe come se Fioroni si mettesse a bruciare i soldi.

Punto secondo: Esami di ammissione per la terza media.
Questa è la mia opinione ma penso che siano inutili gli esami di ammissione per la terza media. L'esame di ammissione in questo modo diventa un vero e proprio esame. Quindi sarebbe anche questo uno spreco in quanto si dovrebbero pagare per più giorni gli insegnanti e tutto l'altro personale scolastico.
Sei il nostro ministro spende i soldi per questo, perchè non li spende per gli insegnanti di sostegno? Credo sia molto più importante.

Punto terzo: Più ore di matematica
Senza parole in quanto non riesco a capire il perchè di debbano aumentare le ore di matematica.
Bho...

Quindi adesso spetta a chi legge questo decidere se tutto ciò è utile o se invece è solo uno spreco di soldi pubblici. Tanto loro ne hanno soldi. Sono le famiglie del ceto medio che devono fare i conti, non chi prende 10.000 e passa euro al mese.

Le "schiave del sesso"

Situazione comune che si ripete milioni di volte ogni giorno sulle strade. Lo stato ignora il problema. Ma qui più che problema di stato è un problema della comunità europea. Ma nessuno muove un dito. Il racket della prostituzione è uno dei diffusi e più redittizi per le associazioni criminali, sia mafiose che no. Inutile ignorarlo. Le donne, rapite nei paesi dell'est quali Romania, vengono portate clandestinamente dove vengono torturate e obbligate a prostituirsi. Hanno persino paura di rivolgersi alle autorità perchè sono senza documenti. Recentemente una di loro,Adelina, sfuggita tramite i "suoi angeli" del 113 adl racket racconta la sua avventura al Bivio. Racconta di essere stata picchiata, violentata,bruciata e perfino torturata infilandole del sale nelle ferite che le procuravano. Ma il problema è il perchè lo stato non muove un dito per arginare il problema.
Quindi l'unica speranza per queste donne è il coraggio di costituirsi alla polizia. E la cosa giusta. Non dovete avere paura delle autorità. Ciao.

Inquinamento & energia

L'Italia. Il paese europeo che sta subendo più danni ambientali. Il clima è impazzito. Un giorno sole, un giorno pioggia. Un giorno neve, un giorno temporali.
Ormai si perde la speranza. Ma bisogna fare uno stretto collegamento. Al clima è legato sia l'energia che l'innovazione tecnologica. E qui in Italia l'innovazione è molto meno sviluppata che in America e Giappone, o più semplicemente che in Francia, un paese che ci sta accanto.
E qui arrivo alla domanda che faccio a tutti:

Nucleare si o nucleare no?

E qui la questione è delicata. La gente sembra terrorizzata soltanto al suono di questo nome. Si tiene a distanza.
Cito da wikipedia:

"L'Italia tra gli anni '60 e '70 decise di dotarsi del nucleare, avviando in tal modo la costruzione di centrali; qualche anno dopo, nel 1987, ha tenuto tre referendum riguardanti il finanziamento pubblico e gli incentivi alla costruzione di centali, nonché il divieto per l'ENEL di parteciparvi; l'anno successivo pertanto si è sospesa la costruzione di nuove centrali e si sono avviate le procedure di chiusura delle quattro attive: la moratoria su questo punto, inizialmente valida dal 1988 al 1993 è stata prolungata a tempo indeterminato. Il risultato del referendum è stato successivamente interpretato come una volontà di chiudere le quattro centrali nucleari esistenti e di fermare gli investimenti in tal senso (non di vietare l'atomo e la ricerca). Questo processo terminò con la chiusura dell'ultima centrale nel 1990. La questione è molto delicata e controversa: l'Italia importa comunque notevoli quantità di energia elettrica prodotta da centrali nucleari dalla Francia e dalla Svizzera, e alcuni ritengono che il contenuto di 1 dei 4 referendum sia stato disatteso in quanto l'Enel sta collaborando con importanti aziende europee in fatto di nucleare; inoltre molti ritengono che il risultato del referendum fu dovuto esclusivamente all'impatto emozionale causato da Chernobyl (che portò a pensare al fatto che il nucleare non fosse sicuro) e non a una profonda riflessione sulle politiche energetiche."

Specie ultimamente si discute nuovamente del ritorno all'atomo, dipinto dai suoi sostenitori più convinti come una facile soluzione ai problemi energetici dell'Italia, il Paese europeo dove l'elettricità costa di più (secondo loro proprio a causa della rinuncia al nucleare)."

Centrale elettronucleare Grafenrheinfeld KKG
(Bayern,Bassa Franconia,Germania).

È permesso copiare, distribuire e/o modificare questo documento in base ai termini della Gnu Free Documentation Lecense, Versione 1.2 o successive pubblicata dalla Free software fondation; senza alcuna sezione non modificabile, senza testo di copertina e senza testo di quarta di copertina. Una copia della licenza è inclusa nella sezione intitolata "Testo della GNU Free Documentation License".
Le frasi in grassetto credo siano le più significative...forse abbiamo fatto male a lasciare il nucleare. Noi abbiamo preso l'alternetiva, la via più difficile, che al momento ci sembrava la migliore...e adesso come sarebbe l'economia italiana se fosse accettato il nucleare? Oltretutto credo che il nucleare sia molto meno inquinante dell'energia termoelettrica. L'unico vero problema sono le scorie e la nucleofobia. Ma con l'innovazione scientifica si troverà qualcosa che crei un compromesso, e magari l'economia italiana migliorerà e il mondo...e il mondo chi lo sa come sarà...

Carlo Alberto Dalla Chiesa

Ieri è finita la fiction a 2 puntate dedicata a un grande uomo che ha fatto tanto per l'Italia ma da da essa è stato tradito. Un'uomo saggio e giusto. Un idolo per tanti operai ma non solo, per tanti palermitani che dopo il suo assasinio si sono sentiti soli,abbandonati. Palermitani che hanno perso la speranza. Palermitani che tutt'oggi vivono con la paura di poter essere uccisi, con il pensiero che anche il loro vicino di casa possa essere un assassino, indecisi se fidarsi o no.
Carlo Alberto disse parecchie volte:
"Mi mandano in una realtà come Palermo,con gli stessi poteri del prefetto di Forlì"

"Purtroppo in questa difficile battaglia gli errori si pagano. Quello che per noi è una professione, per gli uomini di Cosa Nostra è questione di vita o di morte: se i mafiosi commettono degli errori, li pagano; se li commettiamo noi, ce li fanno pagare. (...) Da tutto questo bisogna trarre una lezione. Chi rappresenta l'autorità dello Stato in territorio nemico, ha il dovere di essere invulnerabile. Almeno nei limiti della prevedibilità e della fattibilità".

"Certamente non sono venuto per sgominare la mafia, perché il fenomeno mafioso non lo si può sgominare in una battaglia campale, in una guerra lampo, un cosiddetto Blitz. Però vorrei riuscire a contenerlo, per poi sgominarlo"

"C'è una crescita della mafia, che va radicandosi anche come realtà politico-malavitosa".

Martellucci invece disse: "Io ho la vista acuta, eppure non ho mai visto la mafia".

E il prefetto di Catania: "La mafia, qui da noi, non esiste". Il generale capisce che deve muoversi in fretta, prima che sia troppo tardi. Il primo giorno da prefetto a Palermo si fa portare a Villa Whitaker da un tassista. Altre volte si fa vedere a sorpresa tra la gente, incontra gli allievi dei licei, gli operai nei cantieri. Vuole scuotere la paura e suscitare il consenso".

Ma vorrei citare,per concludere, alcune parole di Dalla Chiesa, usate come conclusione nel film:

"Se è vero che esiste un potere,
quello è dello stato,
delle sue istituzioni e delle sue leggi"

Carlo Alberto non aveva mai perso la fiducia nello stato, ne da generale ne da prefetto. Infatti lo stato aveva deciso di fare una riunione proprio il giorno in cui è stato assasinato. Ma per un impegno di Rognoni era stata reinviata al 7 settembre.
P.s.L'immagine è di dominio pubblico in base Legge 22 aprile 1941 n. 633, modificata dalla legge 22 maggio 2004, n. 128 articoli 87 e 92.

Celebrazioni 11 settembre a Ground Zero

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Napolitano ricorda 11 settembre ma Casini replica.

11 settembre...

Ciao, oggi è l'11 settembre...ecco alcuni video...
il primo è un servizio di sky tg 24 per ricordare quello che è successo sei anni fa, il secondo è sempre un servizio su di come l'italia si è preparata per questo giorno aumentando tutte le misure di sicurezza.
Quello qua sotto è invece il video di Saddam che rende noto il testamento spirituale di uno degli attenatori:

-6 anni fà le torri gemelle crollavano, aveva inizio la guerra contro l'iraq. Una guerra che a quanto si dice ha portato progressi. E questo che dice il generale David Petraeus, comandante delle operazioni in Iraq,confermando ciò che aveva detto il presidente George Bush jr.
Il generale,invitato dal congresso, ha parlato di tutti i progressi in Iraq e di come non sia essenziale il ritiro immeddiato delle truppe. Infatti sono diminuiti i casi di criminalità, anche se il territorio resta in mano alle bande, anche provenienti dal Libano. Il discorso e stato trasmesso in diretta mondiale ieri sera ed è durato sui 45 minuti. Anche l'Italia si è preparata a questa giornata, aumentando la sicurezza. In America si celebrano cerimonie in onore dei morti delle Twin Towers e dei morti durante la guerra. Per quanto deve durare ancora la guerra? Sbaglio o erano passati circa 20 anni dalla fine della Guerra Fredda? O una o l'altra. Ma sempre morti.
Presto finirà, dicono in America. Ma come ha detto Petraeus, la guerra non è finita. Saddam è ferito non ucciso.

"Sia per sempre così, quando gli uomini liberi dovranno scegliere

tra le loro case amate e la desolazione della guerra!
Sia benedetta la vittoria e la pace, sia benedetta la nazione salvata dal Cielo
Sia benedetto il Signore che ha cia creato e protetto come una nazione
Quindi dobbiamo prevalere, perché la nostra causa è giusta
E questo è il nostro motto: "Abbiamo fede in Dio"
e la bandiera cosparsa di stelle per sempre garrirà
sulla terra dei liberi e la casa dei forti!"

L'ultima strofa dell'inno nazionale americano....voi cosa scegliereste? Le case amate o la desolazione della guerra?

In attesa del video di Bin Laden

Una televisione islamica ha annunciato che rendera noto il video con le ultime intenzioni di Bin Laden....il mondo occidentale e in attesa. Molto probabilmente il video sarà reso pubblico x il sesto anniversario della caduta delle torri gemella, domani 11 settembre.

Pavarotti,la Mafia, Effetto Grilllo,Microcriminalità,Caduti in guerra

4 Argomenti in un post...
Un po' in ritardo ma colgo dell'occasione per fare le condoglianze alla famiglia di uno dei grandi cantanti che restaranno per sempre nel cuore degli Italiani...
Grande Pavarotti!!
IN ONORE DI PAVAROTTI IL VIDEO DI "MEDLEY" PAVAROTTI FEAT ANDREA BOCELLI


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Sotto idea di Silvia vorrei parlare di uno dei gravi problemi che affligono la moderna società di oggi:
la Mafia.
A pochi giorni dall'anniversario della Morte del generale Dalla Chiesa( su cui stasera verra trasmesso un film sul canale della rete Mediset canale 5) parlo di quest'argomento. Sia perchè non ci avevo fatto molto caso, sia perchè a certe cose dobbiamo pensarci sempre e non solo quando ce lo ricordano i media.La Mafia. Una grande assocciazzione nata 1 secolo fà. In America serviva per raggiungere il grande sogno americano.

FAMA E RICCHEZZA

Un po' quello che vorremmo noi oggi. A quei tempi,durante il proibizionismo, la grande depressione(a me affascina l'America del 20esimo secolo) praticamente la Mafia era lo stato e per un certo senso questo era bene. Ma come disse, anzi come continua a dire Falcone, la Mafia " E un movimento di protesta e come esso ha un'inizio e una fine"...
A questi tempi la Mafia non ha più ragione di esistere. In un modo o nell'altro lo stato compie o almeno dovrebbe compiere il suo dovere. E solo un disturbo. Per questo noi ragazzi dobbiamo impegnarci a debellare questo "fenomeno di protesta"...
Il sito dell'assocciazione giovanile anti-mafia "Ammazzateci tutti"
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Un'altra breve pausa. Vorrei fare i complimenti a Beppe Grillo per aver finalmente esposto alla popolazione (quasi tutta giovanile) i problemi che l'Italia ha alla base del governo.
Però questo ha diviso l'Italia in 2,anzi in 3...
Forse è stato troppo eccessivo? Sarebbe stato meglio andare a tappe?
Non lo so, ma grazie a te Beppe adesso abbiamo un'Italia più consapevole. Ma bisognerà vedere le conseguenze.
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Ultimamente si sta molto parlando dei lavavetri e di come i sindaci cerchino di arginare il fenomeno. Ma Famiglia Cristiana si è posta la "missione" di scoprire che vita vivono questi uomini, molto spesso vittime di racket. 2 loro giornalisti si sono messi nei panni di 2 lavavetri a Milano, hanno rischiato di essere aggrediti da un tassista e hanno scoperto che è un lavoro che stanca fiscicamente e mentalmente.La chiesa dice di trovare lavori alternativi.


Ma io dico perchè invece di agire su questi schiavi del racket non si agisce sul racket stesso?
un'altro problema delle grandi città sono i graffittari. Molti di loro fanno anche dei bei disegni. Perchè non dare loro delle aree apposite su cui "esprimersi"?
(Per la foto del graffitaro cito il comune di Roma...non sembra Daniele Silvestri quello??)
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Un'altro piccolo spazio conclusivo:
questo è dedicato a tutti i soldati che hanno perso lavita per la patria in tutte le guerre. La vita non l'avete persa inutilmente...
Condoglianze alle famiglie...

Qualche citazione...

Ieri non sapevo cosa fare, c'era un calendario sul tavolo...l'ho aperto. E ho copiato qualche frase qui e la...
-Quasi tutti gli uomini vivono, fisicamente,intelettualmente o moralmente,entro il cerchio d'una parte assai ristretta del loro potenziale. Fanno uso d'una piccolissima porzione della loro coscienza possibile e in generale delle loro risorse spirituali, più o meno come un'uomo che contraesse l'abitudine di usare e muovere,dell'intero organismo,soltanto il dito mignolo. Situazioni d'emergenza e crisi ci dimostrano che possediamo risorse vitali assai superiori a quanto pensassimo.
William James
-Quando hai paura di qualcosa cerca di prenderne le misure e ti accorgerai che è poca cosa.
Luciano De Crescenzo
- Ci sono cose che si fanno perchè si vogliono fare e altre perchè si sa che inevitabilmente si dovranno fare.
Alberto Bevilacqua
-Quel che la gente di dice dietro le spalle è la tua posizione nella communità.
Edgar Watson Have
-E se l'avvenire dell'albero e il suo progresso verso l'alto sono sopra la terra,le radici sono sotto. E ciò significa che l'avvenire è legato al passato. Guai a coloro che non coltivano il ricordo del passato: sono gente che seminano non sulla terra ma sull'asfalto.
Giovanni Guereschi
-Il poco è molto a chi non ha che il poco.
Giovanni Pascoli
-Il presente sarebbe pieno di tutti i futuri se il passato non vi proietasse già una storia.
Andre Giolé
-Non si fà felicità di molti facendoli correre prima che abbiano imparato a camminare.
John Fowles
-Le persone che si credo no veramente impegnate a riflettere in privato di solito non stanno facendo nulla.
John K.Galbraith
-Il centopiedi visse felice fino a quando il rospo non gli chiese scherzando: "Spiegami un po'...quale gamba muovi prima e quale dopo??".
E così lo mise in confusione e il centopiede rimase bloccato nel fosso,riflettendo su quale gamba dovesse muovere prima e quale dopo.
Edmund Craster
- Nulla sulla terra consuma un uomo + rapidemente che la passione del risentimento.
Friedrich Nietzsche
- Mi sono imposto di avere il coraggio di dire tutto quello che ho il coraggio di fare.
Micheal Eyquen de Montaigne
-L'uomo è sottoposto a questa legge:
dove c'è l'amore c'è anche l'odio, dove c'è il rispetto c'è anche il disprezzo, dove c'è l'ammirazione c'è anche l'invidia.
E' una legge universale, cui non si sottraggono neppure le madri.
Georg Groddeck

Cosa ne pensate delle frasi? qual'è secondo voi la migliore??
Io dire quella di William James, di Giovanni Guereschi e di Edmund Craster.

La chiesa gioca a nascondino....

Si nasconde e poi conta....la chiesa ha sempre più rilevanza nella politica italiana. Un fenomeno molto simile al regno di Carlo V...la chiesa va giù e poi l'Italia la tira su.
Sostanzialmente c'è poca differenza tra il nome:

Stato della Chiesa

Stato Italiano

come si può notare la parola stato resta...però c'è solo un piccolo problema....già dal rinascimento, lo stato della Chiesa ha cessato di esistere...ora si chiama semplicemente

Città del Vaticano

e la sua popolazione è composta da "pezzi grossi" che girano in auto blindate con lampeggianti blu e bandierine diplomatiche. Sono stranieri in suolo italiano. Dopo un periodo di "cristianità" la Chiesa torna all'attacco, torna a fare ciò che Lutero aveva denunciato nelle sue 95 tesi, affisse alla porta della cattedrale di Wittemberg...
io chiedo solo che la chiesa si occupi della fede dei suoi credenti e che non passi a giudicare politica, cultura. Questo è lo stato italiano, la chiesa non dovrebbe avere potere...i sacerdoti dovrebbero pagare l'ICI.
Non ho nulla da dire invece per chi sceglie di destinare il 5 per mille alla chiesa cattolica. Ma non credo che questo deve essere inteso come "aiuto per associazzioni no-profit" ma come una sorta di aiuti umanitari.
Credo che se la chiesa continui così ci possa essere un'altro scisma...
colgo dell'occasione per parlare anche della "pretofilia" come viene definita dalla stampa...
non è vero che tutti i preti pedofili vengono nascosti dalla chiesa, ma anche la chiesa fà discriminazioni. Ve lo assicuro perchè ho avuto esperienze molto vicine con questi fatti.
Non so perchè lo abbia fatto ma lo ha fatto.
Ciao
P.s. Se vi può interessare il documentario sottotittolato in italiano: SEX CRIMES AND THE VATICAN

Chi siamo?

La domanda che pongo oggi è chi siamo?

Chi siamo noi per giudicare?

Siamo tutti uguali?
Siamo cloni di cloni?
Oppure siamo tutti diversi, con le nostre idee e con il nostro aspetto?
Nella società di oggi si tende a classificare le persone...si tende...compreso io...
Quando vedi una persona in strada la giudichi prima cosa per come si veste...
Non è detto che uno perchè indossi un'abito da 200 EUR o uno da 20 EUR sia o ricco o povero.
Un povero non ha le pulci.
Non è detto che perchè uno si vuole far notare si egocentrico...
Non è detto che perchè uno è timido non ha idee...
Non è detto che perchè uno viene definito handicappato sa fare meno cose di noi.
Non è detto che perchè uno è nomade sia un ladro.
Non è detto che perchè uno è immigrati sia un ladro, spacciatore.
Non è detto che perchè uno a cui piace il rock sia satanista.
Non è detto che perchè uno non segue la moda sia un "c******"
Non è detto che questo che ho scritto io possa essere approvato da tutti.
Non è detto che quelli che leggeranno questo siano veramente interessati a quello che c'è scritto.
Non è detto che io non possa venire giudicato per queste parole...
Ma è detto che queste sono le mie idee...è se qualcuno trova un modo per farmele cambiare me le faccia cambiare pure.

Mente annebbiata...

Ciao...non so che dire...oggi ho proprio la mente annebbiata. Prima di tutto ringrazio ufficialmente Silvia di avermi fatto riflettere. Secondo punto: di che posso parlare??
Sono tante le cosa di cui si può parlare. Ma in questo momento non riesco a trovare niente. O meglio dire non riesco a scrivere niente...
Bush è stato in Iraq...si, si potrebbe parlare di questo...
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La situazione di sicurezza migliora. Forse qualcosa i soldati l'hanno fatta...
Gli inglesi si sono ritirati da Bassora. Ora restano gli Americani.
Ieri Bush infatti è atterrati nella base aerea di Al.asad e ha lasciato tutti sorpresi. Infatti era stata una tappa a sorpresa lungo il suo viaggio per un convegno economico a Sidney. Dalla base militare ha fatto un discorso.
"In futuro si potrà ridurre il numero di soldati schierati in Iraq «se continueranno i successi» fin qui ottenuti per la sicurezza nel Paese" un'ottima notizia per i soldati che forse entro breve tempo tornaranno ad abbracciare le loro famiglie.


Guardate il video...è il discorso di Bush...io l'ho seguito ieri in diretta. Sono grandi parole.
"Che Dio benedica voi e benedica l'America!" io oserei dire "il mondo intero..."
Dietro tutte le vicende legate a Bush, conosciute anche al film "Farhenaite 9/11" cosa c'è sotto? ma questo è un'altro discorso. Per ora ci rasserena sapere che la situazione Irachena sta migliorando, anche se gli iracheni continuano a non volere le truppe americane.
"Siamo iracheni e questa è la nostra terra, noi non andiamo da voi a cercare di portare la democrazia"
Le parole di un Iracheno...

Noi e i nostri limiti...

"Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un grande balzo per l'umanità"
Neil Armstrong

"Qui uomini dal pianeta Terra

fecero il primo passo sulla Luna

Luglio, 1969 D.C.

Siamo venuti in pace per tutta l'umanità".

"Nella loro esplorazione, hanno unito le popolazioni del mondo come se fosse una; nel loro sacrificio, hanno legato ancora più strettamente la fratellanza tra gli uomini. Nei giorni antichi, gli uomini hanno guardato le stelle ed hanno visto i loro eroi nelle costellazioni. Oggi, noi facciamo lo stesso, ma i nostri eroi sono uomini in carne e ossa.

Altri seguiranno e certamente troveranno la loro via di casa. La ricerca dell'Uomo non verrà negata. Ma questi uomini erano i primi, e i primi resteranno nei nostri cuori.

Ogni uomo che guarderà la Luna nella notte, saprà che c'è da qualche parte un piccolo angolo che sarà per sempre l'umanità." (Communicato stampa di contingenza di Nixon relativo al fallimento della missione "Apollo 11")

"Se muoio, pensate solo questo di me:

che c'è un angolo in un campo straniero

che è per sempre Inghilterra."

(The soldier, Rupert Brooke)

L'uomo ha voluto da sempre superare i propri limiti...ma qst è sempre un bene?

Certamente...ma non sempre...la mia prima idea di limiti è stato l'arrivo sulla luna...lo spazio infatti è certamente uno dei limiti che l'uomo si pone da sempre di superare...a questo proposito ho inserito nel blog il video dalla sigle del telefilm "Star Trek Enterprise".

Vi chiedo di tralasciare il parere che avete verso il telefilm e di pensare unicamente alle immagini ke vedete...rifletteteci...solo dopo aver visto quelle immagini uno si può rendere conto di cosa vuole dire superare i limiti... e non solo in riferimento allo spazio ma anche interiormente, nella medicina, nella tecnologia...se l'uomo non si pone dei limiti non arriva da nessuna parte. Ma in certi casi è bene metterseli come nel caso della guerra...

Che ne pensate?

Corona?no italia...

Preciso ke ciò ke dico è dt da un ragazzo di 13 anni. Tutto ciò nn è preso da altri siti.
Ieri ho sentito la canzone di Fabrizio...oggi ho deciso di documentarmi la notizia + rilevante è stata:
"Il Times riesce a mettere in un solo articolo Mele, Corona e Cicciolina"
Pubblicata da Massimo Brignolo su Blogsfere...
Cmq cito:
"L'edizione domenicale del Times riesce nell'impresa di costruire un articolo 'polpettone' riunendo il meglio degli scandali a sfondo sessuale che hanno avuto come protagonisti personaggi del mondo politico italiano: ne esce un panino con Cosimo Mele, Sircana, Fabrizio Corona, la Gregoraci, Ilona Staller e Silvio Berlusconi..."
continuo a citare:
"a differenza della cultura anglosassone, le avventure sessuali dei politici, senza escludere le supposte prodezze amorose dell'ex premier Silvio Berlusconi sono normalmente tollerate dal pubblico e largamente ignorate dai media" e, invece, in questa occasione l'avventura di Cosimo Mele a base di ragazze squillo e cocaina "ha alimentato un senso crescente di sdegno verso una classe politica vista sempre più come un elite ipocrita"
E mi kiedo...ma ke casino è questo? Una detenzione fà diventare ancora + popolare invece di essere una pena risulta un dono...
come nel caso di Paris Hilton...ormai in questa era andare in prigione nn serve a un c***o...tanto....magari potresti anke vivere una vita migliore come esci...
Il mondo ci critica...l'Italia dei valori...la pizza, la scoperta delle Americhe, il + grande impero del mondo... e ora ke scoperta si farà?
Prima il mondo ci ammirava,ora invece ci critica...
ci critica in tutto...xkè se vengono criticati anke persone di importanza internazionale (tipo il ministero degli esteri) viene criticata l'italia...l'italia degli italiani....
il video di corona ft.kalief: corona nn perdona detto anke "ostaggio dello stato" lasciate un commento sia a me ke al video, x favore...

In ogni caso se ci pensiamo bene, nn è tutta colpa di Fabrizio...lui se non ci fosse richiesta avrebbe già chiuso il business...e chissà cosa sarebbe successa...ma comunque ognuno si deve prendere le responsabilità della vicenda...
ciao...

i pregiudizi....dalla chiesa a Colombo...da Hitler a noi...

Pre-giudizio...il giudizio prima della conoscenza...
Esiste da quando è nato il genere umano...
Il primo contatto con i pregiudizi che mi viene in mente è la chiesa...
Chiesa VS Mondo Islamico
La chiesa organizza le crociate per riconquistare Gerusalemme...così si dice...ma come x tutte le guerre quella era una terra ricca... inoltre islamici e cattolici non si sopportavano...

Ma con la chiesa non finisce qui...
Chiesa VS "Streghe"


Donne cumuni...più pulite, con più ingegno uccise su un rogo, bruciate vive, torturate con l'accusa di stregoneria. Anche questo per opera della chiesa...donne che avrebbero potuto cambiare il mondo di allora...magari se fossero rimaste in vita adesso saremo anche diversi...ma non si può cambiare il passato...

Restando semre in zona donne ma spostandoci in Medio-Oriente, i pregiudizi verso le donne arabe presenti anche oggi...il velo ad esempio...ne ha parlato anche il nostro presidente del consiglio,Prodi...ma in ogni caso è la loro cultura e la loro tradizione...in questo caso la chiesa c'entra ben poco...

Colombo in America

Tutti noi abbiamo studiato a scuola la scoperta delle Americhe...e di come popoli innocenti sono stati decimati solo a causa di un pregiudizio...probabilmente sarebbero morti lo stesso per le malattie...ma noi non gli avremmo avuti sulla coscienza...invece ora dobbiamo averli...

Hitler e Stalin

Sempre a parlare male di Hitler...ma c'è anche Stalin...Hitler e Stalin...
In Germania e in Europa occidentale vengono uccisi gli ebrei per opera di Hitler mentre nell'europa orientale per opera di Stalin che crea i Gulag...
Gli ebrei in ogni caso sono da sempre stati oggetto di critiche e di pregiudizi...
Sito fondazione Alexander dove ci sono numerose immagini dei Gulag

Noi

Noi e i nostri pregiudizi verso i nostri vicini o verso gli estracommunitari....anche questi sono pregiudizi...magari non uccidono persone....ma fanno sempre del male...